MIA VOCE
Laboratorio di ricerca dentro il suono della voce
La nostra voce “sa”, esprime sempre il vero nonostante le molte sovrastrutture che come strati di cipolla tradiscono – mascherandola – la nostra essenza.
Tutti veniamo al mondo con un suono, un grido che è impronta unica e identitaria, marchio inconfondibile del nostro essere corpi sonori e portatori di voce.
“Permetterla”, riscoprendo la sua saggezza innata, è un grande dono che ci possiamo concedere, un’ opportunità che ci rende più integri, liberi e capaci di ri-entrare in risonanza con noi stessi, con gli altri e con l’ambiente che ci circonda.
Attraverso la pratica di esercizi mirati e un approccio integrato alla voce e al corpo, che considera l’individuo come “ciò che non si può dividere”, faremo esperienza di questo percorso di consapevolezza in un clima di ascolto empatico e di non giudizio.
“Come ho potuto apprendere in questi anni, la voce è corpo, la voce già sa (in che direzione andare).
Il percorso sulla voce intrapreso con Elsa non è definibile solo con l’espressione “studiare canto”. Si tratta, infatti, di un percorso che comporta necessariamente la disponibilità a riscoprirsi e a fare un percorso su di sé.
Significa imparare ad ascoltare e ad ascoltarsi, (imparare) a riconoscere la propria vibrazione, (imparare) a fare emergere la propria voce, prendendone consapevolezza e ascoltando cosa ha da dire.
In questo “viaggio”/cammino, Elsa é una guida attenta, sensibile e preziosa.”
“Intraprendere questo percorso è stato per me molto importante. Non si tratta soltanto di cantare, ma di conoscere meglio me stessa. Grazie all’ascolto sottile e alla sensibilità di Elsa, ad ogni incontro aggiungo un piccolo tassello.
Negli anni, mi sono abituata a cantare in un certo modo, ma ora sto scoprendo una relazione con la voce – con il mio respiro, con il mio corpo – differente: piano piano, mi spoglio delle maschere e del giudizio per ritrovare una complicità e una funzionalità nuove e serene.”
“Fin da piccolo non riuscivo a farmi sentire dalle persone, in tanti mi dicevano di alzare la voce e quando lo facevo mi sembrava di urlare!
Era molto faticoso mantenere quel livello di voce e non sapevo come risolvere questo problema!
Ho conosciuto Elsa e mi sono trovato subito a mio agio con lei.
Grazie alla sua guida sono riuscito a migliorare e progredire attraverso una didattica molto divertente!
Le lezioni sono molto piacevoli e ricche di emozioni. Attraverso la pazienza, la gentilezza e la grande empatia di Elsa è possibile superare anche le più grandi sfide.
Ora la mia voce è molto più colorata e sostenuta . Riesco finalmente a farmi sentire in modo naturale e senza sforzi.”
“Elsa accompagna in un entusiasmante viaggio di scoperta di sé stessi e della propria voce, con gentilezza e cura, ma anche con decisione e competenza. Ti guida nella consapevolezza del corpo, incoraggiandoti ad affrontare le tue paure e insegnandoti ad apprezzare quello che sei.
Il percorso musicale con Elsa va oltre la voce: è un cammino di riscoperta della propria unicità come artista e come persona.”
“Ho iniziato il mio percorso ormai già “da grande”, per farmi un regalo. Volevo imparare a cantare, non immaginavo che sarebbe stato un percorso come quello che sta portando a conoscermi e a sentirmi. Ogni incontro porta una scoperta, un passo alla volta fatto di suoni verso la libertà di essere (e accettare) me.”
“Mia voce è un percorso di sensibilizzazione e conoscenza, in cui Elsa Martin riesce a condurre i partecipanti a mettersi in contatto con la propria voce, passando anche attraverso la scoperta del corpo risuonatore, in relazione allo spazio in cui si muove, dal quale può trarre grande nutrimento attraverso l’incontro con gli altri.
Le voci che, piano piano si liberano, vanno a comporsi nell’aria, sorprendendosi all’idea di poter essere musica.”
“Questo percorso con la Martin è uno dei regali più belli che mi sono permesso che integro ed elaboro anche attraverso i suoi cd. È diventato un appuntamento mensile di condivisione, gioia e scommessa che letteralmente bramo.
Molto fruttuoso. E se ne sono accorti gli altri.”